SPUC 25

Le nostre parrocchie in visita alle chiese sorelle a Bologna

“Abbiamo trovato grande accoglienza ovunque. È stato bello scoprire come le differenze non ci dividano, ma ci arricchiscano nella stessa fede.”

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BOLOGNA – Anche quest’anno, in occasione della Settimana di Preghiera per l’Unità dei Cristiani (SPUC), le parrocchie della nostra Zona Pastorale hanno partecipato alla giornata di visita e incontro con le comunità cristiane non cattoliche e di rito bizantino presenti sul territorio.

Sabato 25 gennaio 2025, bambini, ragazzi, catechisti, scout e famiglie hanno avuto l’opportunità di scoprire le tradizioni e la spiritualità delle diverse confessioni cristiane, concludendo l’esperienza con un momento di preghiera comunitaria nella cripta della Cattedrale di San Pietro.

Un’esperienza di dialogo e fraternità

La Settimana di Preghiera per l’Unità dei Cristiani rappresenta un’occasione preziosa per riscoprire il valore dell’unità nella diversità. Nel mondo esistono molte denominazioni cristiane – cattolici, ortodossi, protestanti e altre tradizioni – e l’invito di Gesù all’amore reciproco ci spinge a superare le differenze, lavorando insieme per costruire ponti di fraternità e comprensione.

A Bologna, le chiese che hanno accolto i visitatori sono state:

  • Chiesa Cattolica Rumena (Santi Giuseppe e Ignazio, Via Castiglione 67)
  • Chiesa Cattolica Ucraina (San Michele De’ Leprosetti, Vicolo Broglio 1)
  • Cattedrale di San Pietro (Arcidiocesi di Bologna, Via dell’Indipendenza 7)
  • Chiesa Ortodossa Rumena (San Nicola, Via Monaldo Calari 4)
  • Chiesa Ortodossa Russa (San Basilio, Via Sant’Isaia 35/2)
  • Chiesa Ortodossa Moldava (Parrocchia della Protezione della Madre di Dio, Via Saragozza 2)
  • Chiesa Ortodossa Eritrea (Santa Maria Labarum Coeli, Via de’ Fusari 12)
  • Chiesa Metodista – Valdese (Via Giacomo Venezian, 1, 40121 Bologna BO)

I fedeli di queste comunità hanno aperto le porte delle loro chiese con grande spirito di accoglienza, rispondendo con entusiasmo alle domande e alle curiosità dei visitatori.

Un percorso vissuto con entusiasmo

L’iniziativa è stata accolta con grande partecipazione dalle parrocchie della diocesi, tra cui la Beata Vergine Immacolata, Sant’Andrea, San Vincenzo de’ Paoli, Maria Regina Mundi, Cristo Re, San Biagio di Casalecchio di Reno, San Giacomo Fuori le Mura, San Lazzaro e molte altre.

I partecipanti hanno vissuto la giornata con grande interesse e coinvolgimento. Le parole di alcuni bambini e genitori testimoniano l’importanza di questo momento di condivisione:

“Mi ha colpito la voglia di conoscere dell’altro. La parola ‘amici’ è stata usata sia dalla comunità eritrea che da quella rumena, e questo è davvero significativo.”

“Abbiamo trovato grande accoglienza ovunque. È stato bello scoprire come le differenze non ci dividano, ma ci arricchiscano nella stessa fede.”

“I bambini hanno partecipato con entusiasmo, ponendo molte domande. È stato un catechismo vissuto attraverso l’esperienza.”

Un futuro di dialogo e comunione

L’evento si è concluso con un intenso momento di preghiera comune nella cripta della Cattedrale di San Pietro, unendo tutte le comunità coinvolte in un unico gesto di comunione e speranza per l’unità dei cristiani. L’Ufficio Diocesano per l’Ecumenismo e il Dialogo Interreligioso ha espresso grande soddisfazione per la riuscita dell’iniziativa e ha manifestato l’intenzione di riproporla nei prossimi anni.

L’auspicio è che questo cammino di conoscenza e fraternità continui a crescere, aprendo sempre più le porte delle chiese e dei cuori per costruire insieme un’unica famiglia di credenti in Cristo.

Fonte: ecumenismo.chiesadibologna.it