MODENA – Venerdì 1 dicembre 2023 a Modena e a Nonantola. Una gita? Un pellegrinaggio? Certamente non una gita scolastica! Protagonista il gruppo “Grandi non solo di età….” delle parrocchie della Zona Pastorale Barca. La meta era la visita al Duomo e al Palazzo comunale di Modena, all’Abbazia e al Museo di Nonantola.
Una quarantina di partecipanti tra i quali tre sacerdoti don Andres, don Giuseppe e don Antonio Allori, e tre diaconi, una piccola truppa in marcia.
Il Duomo di Modena: un miracolo dell’architettura romanica che dopo quasi 1000 anni, riesce ancora a meravigliare. Chi non l’aveva mai visto è rimasto stupito per la sua bellezza e originalità.
Una guida preparata e gentile ci ha raccontato che il primo mattone per la costruzione viene posato il 9 giugno 1099 dove sorgeva una precedente chiesa. L’edificazione di questo nuovo edificio religioso fu fortemente sostenuta non solo dal clero ma da tutta la popolazione e dalla contessa Matilde di Canossa.
Il “mago” dell’opera è Lanfranco, architetto lombardo. Questo capolavoro di architettura romanica e la piazza antistante, oggi sono Patrimonio Unesco. Ci hanno colpito particolarmente i numerosi rilievi che decorano la facciata, tra i quali quattro pannelli realizzati da Wiligelmo, rappresentanti le Storie della Genesi. Per questo motivo il Duomo di Modena è stato definito anche la “Bibbia dei poveri”: una vera storia a fumetti per chi non sapeva nè leggere né scrivere.
Al fianco del Duomo la Ghirlandina sembra una sentinella vigile e nella piazza Grande è bene esposta la PEDRA RINGADORA O ARRIGATORIA. Altro ancora ci sarebbe da dire, ma vogliamo soltanto suscitare curiosità.
Dal sacro al profano è la visita alle sale storiche del palazzo comunale con la famosa SECCHIA RAPITA a ricordo degli scontri fra bolognesi e modenesi nel XIV secolo. Purtroppo non abbiamo avuto modo di vedere la fotografia del Sindaco ma ce ne siamo fatti una ragione!
Modena: Il video di don Andres (link)
A questo punto dato il freddo pungente , l’orario e un po’ di stanchezza, come un miraggio, è apparsa la trattoria Nosadella. La calda accoglienza, il ricco menù, la piacevole compagnia, sono stati i migliori ingredienti di una piacevole sosta.
Con il rispetto della tabella di marcia, siamo giunti a Nonantola. Che dire delle bellissime pergamene esposte nell’Archivio storico Abbaziale? Del Diploma con il monogramma di Carlo Magno? Delle pergamene di Matilde di Canossa e di Federico Barbarossa? Uno scampolo di storia illustrata da una giovane guida.
La storia architettonica della Basilica dell’Abbazia è varia per il susseguirsi di trasformazioni e restauri, l’ultimo dei quali l’ha riportata al suo austero e suggestivo aspetto romanico. Non possiamo ignorare il fascino e la suggestione della cripta che invita al raccoglimento e alla preghiera.
La visita si è conclusa con la celebrazione della Santa Messa. Durante il viaggio non sono mancati momenti di riflessione e di preghiera guidati dai sacerdoti e dal diacono.
Merita un ringraziamento chi ha proposto l’iniziativa, chi l’ha concretamente organizzata permettendo anche la partecipazione di persone con ridotta capacità motoria e infine chi ha condotto il confortevole pulman con perizia. Un auspicio: la prossima volta dei pulman Cose Puri ce ne vorranno 2!!
Walter e Adriana
Prossimo appuntamento del gruppo “grandi non solo di età”: mercoledì 20 dicembre 2023 ore 9.30 nel salone della Beata Vergine Immacolata: per un thè e pasticcini e una riflessione condivisa sul Natale (forse anche un giro di tombola).